7 consigli per ridurre lo spreco alimentare

Ultima modifica : 18/07/2017
Indice dei contenuti

    consigli su come ridurre lo spreco alimentare a casa

    Nell'UE ogni anno circa 88 milioni di tonnellate di cibo vengono sprecate, ma tutti noi possiamo fare qualcosa cambiando il modo in cui facciamo la spesa, cuciniamo e pianifichiamo i nostri pasti per evitare sprechi di cibo, denaro e risorse.1

    1. Compra solo quello di cui hai bisogno
    2. Impara la differenza tra "da consumare entro" e "preferibilmente entro"
    3. Usa quello che hai
    4. Evita di servire porzioni troppo abbondanti
    5. Cibi con la muffa
    6. Condividi il cibo in più con gli altri
    7. Riutilizza gli avanzi quando possibile

    1. Compra solo quello di cui hai bisogno

    Le offerte speciali sugli alimenti sono tali solo se consumati in tempo! Il “prendi due paghi uno” e altre offerte di questo tipo inducono all'acquisto di prodotti non necessari, spostando lo spreco dal negozio alle nostre case. In termini di sprechi alimentari, è saggio non acquistare più del necessario.Semplici trucchi della nonna possono aiutarci a fare la spesa con attenzione.

    • Preparare un piano pasti settimanale.
    • Fare la lista della spesa, annotando le quantità richieste.
    • Considerare eventuali pasti fuori casa.

    2. Impara la differenza tra "da consumare entro" e "preferibilmente entro"

    La data di scadenza indicata sul cibo confezionato indica il periodo entro il quale il prodotto deve essere consumato. La data di scadenza di solito si trova sui cibi deperibili come la carne refrigerata, i latticini e i piatti pronti. Per evitare gli sprechi, questi alimenti dovrebbero essere acquistati quando necessario e nelle  quantità adeguate, senza farne scorta.

    Le date di scadenza indicate dalla dicitura "da consumare preferibilmente entro" sono più flessibili rispetto a quelle con la dicitura "da consumare entro".  Dopo tale data, alimenti come fagioli secchi, lenticchie e pasta possono essere consumati in modo sicuro, anche se la loro qualità potrebbe diminuire (ad esempio, variazioni di sapore, colore e consistenza). Affidarsi ai propri sensi dovrebbe essere sufficiente per giudicare la qualità degli alimenti con queste etichette.

    3. Usa quello che hai

    Non sprecare non è così complicato!

    • Controllare regolarmente cosa c'è nel frigorifero e nelle dispense e consumare i cibi prossimi alla scadenza.
    • Quando si aquistano nuove provviste di alimenti freschi, ruotarne la posizione in frigorifero o dispensa, così da avere a portata di mano quelli che sono più prossimi alla scadenza.
    • Combinare tutte le verdure avanzate in piatti "puliscifrigo" con pasta, zuppe, omelette, oppure saltarle in padella, unendo al piacere di provare nuove ricette il vantaggio di risparmaire alimenti ancora commestibili.
    • Congelare il cibo prima della sua data di scadenza. La frutta congelata aggiunge un piacevole tocco ai frullati!

    4. Evita di servire porzioni troppo abbondanti

    Ecco alcune semplici pratiche che possono aiutare:

    • Servire piccole porzioni e eventualmente servirne una seconda, piuttosto che buttare via il cibo in eccesso nei nostri piatti.
    • Usare gli avanzi per il pranzo del giorno successivo.
    • Congelare per pasti futuri. Per ottenere i risultati migliori, gli avanzi congelati andrebbero consumati entro tre mesi (per saperne di più su come consumarli in modo sicuro cliccare  qui).2
    • Non è avanzato abbastanza cibo per un pasto completo? Mescola e abbina piatti diversi e, aggiungendo un po' di insalata o pane, ecco pronta una tavola abbondante!

    5. Cibi con la muffa

    Se appare della muffa, ecco delle regole generali per aiutare a capire se un alimento è ancora "recuperabile".

    Gli alimenti solidi dovrebbero essere sicuri da consumare una volta rimosse la muffa e l'area intorno ad essa. Questo include formaggi duri, carni stagionate (come salumi e prosciutto) e frutta e verdura (come cavoli, peperoni, ortaggi da radice).

    Gli alimenti morbidi dovrebbero essere buttati via appena attaccati dalla muffa.  Ciò include gli avanzi dei cibi cotti, i formaggi morbidi, gli yogurt e gli altri prodotti lattiero-caseari, il pane, le marmellate e la frutta e verdura di consistenza morbida (come cetrioli, pesche, pomodori, frutti di bosco, ecc.)3 Questo perché la muffa può diffondersi nei cibi morbidi (e potremmo anche non vederlo).

    6. Condividi il cibo in più con gli altri

    Se il cibo è ancora sicuro da mangiare, la nostra natura di esseri sociali può essere parte della soluzione.

    • Chiedete in giro, amici o colleghi potrebbero utilizzare ciò che noi non mangiamo
    • Controllate se esistono banche del cibo nella vostra zona che accettano donazioni e le distribuiscono alle persone bisognose.
    • Invitate a tavola i vicini di casa, non è solo un bel modo per fare nuove amicizie.

    7. Riutilizza gli avanzi quando possibile

    Cerca di riutilizzare gli avanzi di cibo prima di buttarli nella compostiera. I gambi dei broccoli possono essere tagliati e cucinati proprio come i fiori, e altri scarti possono essere trasformati in brodo fatto in casa!

    Per tutti gli scarti che non possono essere salvati, il compostaggio è un processo naturale che li rende biodegradabili attraverso l'azione dei microorganismi, trasformandoli in un materiale scuro, terroso ricco di sostanze nutritive per il suolo sano.

    • I contenitori per compostaggio e i bidoni separati per i rifiuti alimentari dei sistemi locali di raccolta di rifiuti sono un passo nella giusta direzione.  Possiamo informarci presso le autorità locali sui tipi di raccolta di rifiuti alimentari disponibili.
    • Oppure possiamo concimare il nostro giardino! Il compost è un'alternativa organica ed economica ai fertilizzanti in commercio, anche se è meglio limitarsi ai composti di origine vegetale (in quanto gli scarti di prodotti animali possono diffondere cattivi odori e attirare gli infestanti).4

    Siti web

    1. Love Food Hate Waste (Regno Unito)
    2. Too Good to Waste (Regno Unito)
    3. Wonky veg boxes (Regno Unito)
    4. FoodWaste (Irlanda)
    5. Stop Food Waste (Irlanda)
    6. Inglorious fruits & vegetables (Francia)
    7. Stop Spild Af Mad (Danimarca)
    8. Eten Is Om Op Te Eten (Paesi Bassi)
    9. Slang Inte Maten (Svezia)
    10. Savethefood.com (U.S.A.)
    11. Happy Hours Market (Belgio)

    App

    References

    1. European commission website. Food waste section.
    2. EUFIC website, Safe food storage at home.
    3. USDA website, Food safety education section.
    4. Stop Food Waste website, Home composting section.
    5. Recommendations for Action in Food Waste Prevention