Come mangiare in modo sano ed economico

Ultima modifica : 23/03/2011
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    Durante questi tempi economicamente difficili un numero sostanziale di europei combatte per permettersi il cibo e ovunque gli europei stanno cercando di risparmiare sulle proprie spese alimentari. C’è un equivoco comune sul fatto che tutto il cibo sano sia caro. Sebbene possa richiedere una pianificazione a parte e una riflessione, è possibile mangiare in modo sano con un budget limitato.

    Tagli alle spese

    Uno studio Flash Eurobarometer del 2010 che monitorizza l’impatto sociale dell’attuale crisi economica ha riportato che almeno un europeo su cinque fatica a comprare gli alimenti o altre necessità giornaliere in almeno un’occasione nei dodici mesi prima dello studio.1 Con questa situazione finanziaria instabile, ovunque le persone si stanno preoccupando del futuro e cercano di tagliare i costi. Un obiettivo evidente è il conto della spesa.

    Cibo casalingo più economico

    Un recente studio americano ha valutato il costo della spesa per gli alimenti per venire incontro alle raccomandazioni dietetiche in un supermercato, paragonato all’alimentazione con alimenti di prima convenienza da ristoranti moderni.2 Gli alimenti comprati nei supermercati comprendono frutta all’ingrosso, verdure congelate, petti di pollo, carne magra, pasta, pane, cereali da colazione e latticini. I pasti comprati nel ristorante moderno consistono tipicamente di un panino, crocchette di pollo, crocchette di patate, patatine fritte e succo di frutta, caffè e bevande. L’analisi ha rivelato che il costo per caloria della dieta conveniente è del 24% più alta della dieta casalinga. Comunque, questo calcolo non considera i costi delle infrastrutture private per la cucina, non il tempo necessario per comprare e cucinare il cibo, così i risparmi potrebbero diminuire. Sfortunatamente, mancano dati paragonabili dall’Europa.

    Le linee guida incoraggiano alimenti più economici

    Si crede comunemente che mangiare sano sia costoso, ma la varietà di scelta nei supermercati di oggi fornisce uno spettro di alternative. In aggiunta, le linee guida alimentari raccomandano solo piccole quantità di alimenti costosi come carne, pesce, polle e formaggio. Infatti, dovremmo mangiare più fagioli, lenticchie e altri alimenti economici come pane (di grano integrale), riso, pasta e altri cereali. In termini pratici questo implica più fagioli e meno carne nel vostro chili, o pasta con meno sugo al formaggio. Per quanto riguarda frutta e verdure, i prodotti freschi di stagione di solito non costano tanto. Ma bisogna considerare anche le opzioni congelate e in lattina, che sono disponibili tutto l’anno e contribuiscono così come l’assunzione di frutta e verdure. Inoltre, data la sicurezza e la qualità nutrizionale degli alimenti convenzionali, gli alimenti organici più cari non giustificano la loro inclusione se limitano il budget. Perciò tenete i vostri occhi aperti quando fate la spesa nel negozio; cercate le offerte speciali e, più importante, comprate solo ciò che sapete che state mangiando.

    Minimizzare lo spreco di cibo

    In Europa buttiamo grandi quantità di alimenti ogni anno, molto del quale ancora nella sua confezione originale. Questo avviene principalmente sia perchè l’alimento va a male prima che lo mangiamo o ne cuciniamo troppo e buttiamo gli avanzi. Sono stati creati siti web per aiutarci a ridurre gli sprechi alimentari, spesso fornendo trucchi su come controllare la porzione ottimale, tenere gli alimenti freschi più a lungo e le ricette per utilizzare gli avanzi.

    Avere sempre un piano

    Un buon modo di risparmiare e di mangiare sano senza sprecare il cibo – è di avere un piano! Spendere mezz’ora o più decidendo il proprio menù della settimana, leggere libri di ricette o guardare alcuni dei molti siti web che contengono molte idee per un pasto sano ed economico. Controllate ciò che avete già nella vostra dispensa, fate una lista di ingredienti aggiuntivi, poi conservate la vostra lista quando fate la spesa. Mangiare prima di fare la spesa può aiutarvi a non comprare d’impulso. Essere affamato porta a caricare con molti extra il carrello. Il risultato: ingredienti che vanno insieme piuttosto che rimanendo fermi andando a male, tempo risparmiato ogni sera dato che sapete cosa state cucinando e gustosi piatti sani che non costano un patrimonio.

    Alcuni frugali consigli alimentari

    • Comprate verdure e frutta di stagione e cucinate gli ingredienti quando possibile
    • Inventate un menu settimanale sano a basso costo
    • Scrivete una lista della spesa e attaccala
    • Ruotate gli alimenti nel vostro frigo/credenza così non scadono
    • Misurate le porzioni per tagliare gli sprechi
    • Scoprite come usare gli avanzi
    • Cucinate per due e congelatene metà per un altro giorno
    • I supermercati spesso hanno merce deperibile a prezzo ridotto alla fine della giornata o nei weekend, quando si avvicina la data di scadenza
    • Dividete offerte speciali/merce all’ingrosso con un amico o congelatele per un uso successivo

    Bibliografia

    1. European Commission (2010). Monitoring the social impact of the crisis: public perceptions in the European Union. Flash Eurobarometer, Wave 2.
    2. McDermott AJ & Stephens MB (2010). Cost of eating: Whole foods versus convenience foods in a low income model. Family Medicine 42(4):280-284.